Un tema su cui spesso riceviamo domande e richieste di parere, in qualità di esperti amministratori condominiali a Roma, è certamente quello riguardante l’obbligo o la facoltà da parte di un condomino di intervenire singolarmente a difesa dei beni comuni.
Come stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza numero 10587 datata 6 aprile 2019, un singolo condomino non è obbligato ad agire a protezione dei beni di un condominio ma ne ha semplicemente la facoltà. Il mancato intervento, dunque, non determina alcuna responsabilità per lo stesso condomino.